Avete bisogno di una vacanza rigenerante, in un ambiente favorevole al riposo e alla fuga? Cerchi aria fresca, paesaggi splendidi, scoperte storiche ed escursioni con vista? Dirigiti verso il dipartimento della Lozère, nella regione dell'Occitania, per una gita con un cambio di scenario vicino a Saint-Pierre-des-Tripiers.
Saint-Pierre-des-Tripiers si trova al confine con l'Aveyron, nel cuore di una regione rinomata per la grande varietà dei suoi paesaggi orgogliosamente conservati. Arroccato tra 392 e 1065 metri sul livello del mare all'estremità occidentale del Causse Méjean, il villaggio di Saint-Pierre-des-Tripiers è idealmente situato tra le gole della Jonte e del Tarn. Organizzato intorno a uno splendido priorato romanico del Medioevo, il villaggio si articola intorno alla sua chiesa, chiamata chiesa di Saint-Pierre. Costruito a partire dal 1070, con le sue 5 volte emblematiche dell'arte romanica e i suoi splendidi elementi architettonici, è innegabilmente uno di quei luoghi che meritano una visita a Saint-Pierre-des-Tripiers. Anche se il Medioevo ha lasciato la sua impronta sul villaggio, le sue origini vanno ancora più indietro. Per ripercorrere i passi del suo passato, è sul lato del Mont Buisson che bisogna andare, per scoprire arroccato sulla sua collina un recinto protostorico di origine celtica, datato dal VI secolo a.C.
Ma se Saint-Pierre-des-Tripiers merita davvero una visita, oltre al suo affascinante patrimonio, è grazie ad alcune curiosità naturali. Il nostro consiglio? Portate delle buone scarpe, qui il trekking è l'attività principale, e... si sale! Nelle gole della Jonte, a sud del villaggio, diversi luoghi non mancheranno di stupirvi, come il vaso di Sèvres, il vaso di Cina, il Balcon du Vertige, o gli Arcs de Saint-Pierre sulla causse. Sulla punta sud-occidentale del Causse Méjean, questo paesaggio fatto di rovine granitiche è un vero caos di pietre, fatto di rocce dolomitiche, di sorprendenti volte naturali e di grotte preistoriche come quella della Beaumelle e quella dell'Uomo Morto. Sul lato delle gole del Tarn, è la frazione di La Sablière che merita una breve visita, per le sue vecchie abitazioni caratteristiche del patrimonio architettonico locale, come congelate nel tempo, costruite in pietre a strapiombo sulla riva sinistra delle gole del Tarn. Dopo aver visitato la Maison des Vautours, aver trovato il tempo per una gita in canoa sulle Gole del Tarn, aver scalato le pendici del Cinglegros, o essere andati in mountain bike al Point Sublime (a nord di Saint-Pierre-des-Tripiers) o alla Cité de Pierres a Montpellier-le-Vieux, avrete un solo desiderio: tornare il prossimo anno!