Storia, cultura, ricco patrimonio e valli preservate: questo è ciò che vi aspetta se scegliete di stabilirvi a Puy-l'Evêque. Città medievale splendidamente conservata, promette bellissime scoperte lungo i suoi vicoli secolari.
Costruito sul suo alto promontorio roccioso che domina il Lot, nel cuore del vigneto di Cahors, Puy L'Evêque è tanto affascinante quanto sorprendente. Città medievale in posizione strategica, è costituita da un grande dedalo di strade acciottolate e alte residenze di ocra e pietre dorate, il cui colore si riflette poeticamente nelle tranquille acque del Lotto. Prendetevi il tempo per passeggiare e scoprire i suoi angoli più belli, a piedi o in bicicletta (attenzione però: è l'arrampicata!). Città di 7 chiese, Puy-l'Evêque ha un forte patrimonio architettonico segnato dalla storia. La chiesa di Saint-Sauveur, costruita nel XIV secolo, ma anche la cappella di Saint-Michel, la chiesa di Notre-Dame-de-l'Assomption e la chiesa di Saint-Sulpice meritano una visita. Un anello chiamato "circuit des 7 églises" vi permetterà, grazie a quasi 25 chilometri di sentieri, di scoprire tutta la bellezza di Puy-l'Evêque e dei villaggi vicini, passeggiando tra la pianura alluvionale e la valle del Lot. Ma anche il cuore storico della città merita una visita: è ricco di luoghi molto antichi, come il suo torrione del XII secolo, ultimo testimone dei resti del palazzo episcopale. La cappella dei penitenti blu del XV secolo, il castello rinascimentale, il castello Lychairie, la croce del Calvario del XV secolo, la torre episcopale, l'omonima via Château Bovilla, l'ex convento dei Cappuccini, le sculture medievali della rue Saint-Sauveur, ma anche le magnifiche case signorili, la superba rue du Donjon, le splendide porte della rue des Capucins e la località Georges Henry meritano una visita. Da quest'ultimo, passeggiata lungo il ruscello di Les Clédelles fino al Porto Antico, in fondo alla città, per una vista straordinaria sul Lot. Durante questa passeggiata, non potrete perdervi le piccole strade di carattere vicino alla stiva d'imbarco: chiamate "rue des Bateliers", "rue des Cloutiers", "rue des Tanneurs", "rue des Teinturiers" o "rue des Sabotiers", non mancano di ricordare le numerose attività economiche che un tempo sostenevano la città di Puy-l'Evêque, che esportava il suo know-how (e in particolare il suo vino) in bidoni a Bordeaux. Se c'è un'altra passeggiata da fare a Puy-l'Evêque, è quella dei suoi giardini pensili: appesi sulla scogliera, questi giardini offrono una vista libera sul Lot!
Infine, per quanto riguarda le attività, avrete solo l'imbarazzo della scelta per occupare le vostre giornate a Puy-l'Evêque. L'escursionismo in un primo momento, è sicuramente l'attività più popolare per i viaggiatori di passaggio in città. I sentieri GR36 che collegano il Canale al Mediterraneo in particolare, attraversano la città: vi permetteranno di raggiungere in poche ore le città di Castelfranc, Sarlat-la-Canéda, Cahors, Saint-Cirq-Lapopie, Beauregard e Savignac. La Valle del Lotto e della Vigna è anche ricca di itinerari sportivi e gastronomici, che consigliamo in particolare agli amanti del vino. Questa stessa valle delizierà anche gli appassionati di ciclismo con 160 chilometri di piste verdi e altre piste ciclabili che si snodano tra i vigneti e i fiumi che punteggiano il dipartimento.
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