Vibrante al ritmo del suo superbo porto di pesca, la stazione balneare di Guilvinec, nel Finistère, è una destinazione familiare per eccellenza. Nata più di un secolo fa da una colonia di pescatori, Le Guilvinec è una città decisamente rivolta al mare e ai suoi innumerevoli piaceri. Che siate amanti della pesca, dell'ozio su una sabbia chiara, del nuoto in acque dalle cento sfumature di blu o degli sport acquatici, troverete necessariamente la vostra felicità soggiornando a Le Guilvinec!
Le Guilvinec, città di pescatori, vive delle maree e del suo magnifico porto. Il primo porto di pesca artigianale francese, Haliotika, la "Cité de la Pêche" di Guilvinec, vi porterà nel mondo emozionante dei pescatori in mare, per permettervi di scoprire tutte le sottigliezze della professione di pescatore che da tanti anni nutre le famiglie guilviniste. Laboratori, corsi di cucina, visite ai pescherecci a strascico e all'asta, apprendimento delle tecniche di pesca..... Di ritorno dalle vacanze, rimarrete stupiti da questa esperienza! E' impossibile rimanere a Le Guilvinec senza vedere lo spettacolo quotidiano dei pescatori di ritorno dal mare: dalle 16.00 e sotto un balletto di gabbiani e gabbiani, i coraggiosi pescatori sbarcano dalle loro enormi reti da traino piene di pesci e scampi, veri protagonisti di questo porto di Bigouden. Il faro di Guilvinec, massiccio e dipinto di rosso e bianco, è uno dei simboli del resort, così come il cimitero delle barche: con le sue strazianti vedute delle carcasse di barche rosicchiate dal mare, questo sito è una delle attrazioni imperdibili della vostra visita, molto apprezzata da pittori e fotografi. Da questo luogo emozionante, potete prendere il percorso "Promenade du Steir": a piedi o in bicicletta, questo percorso costiero vi permetterà di ammirare splendidi panorami dell'oceano, del porto e della costa fino al villaggio di Penmarc'h. Il Vallon de Moulin Mer, i sentieri del GR34, la Pointe de Men Meurn, il "Circuit des Ports de Pêche" e, in particolare, il circuito delle Chapelles Bigoudènes, valgono la pena di farlo se siete appassionati di escursioni a piedi o in bicicletta.
Se Le Guilvinec è di piccole dimensioni, è comunque grande nel suo patrimonio, che potrete scoprire passeggiando per le sue affascinanti strade. Meritano una visita anche il quartiere marino e i suoi vecchi edifici, così come il quartiere delle punte, un piccolo quartiere tipico dei pescatori con le sue case di charme. Da non perdere la casa padronale di Kergoz (XVI secolo), la casa padronale di Lestrediagat (XVII secolo) e Villa Le Corre, che sono tra le più belle residenze di Guilvinec. Si può anche attraversare il sentiero dei numerosi dolmen, stele e menhir che punteggiano la città, dai menhir di Lanvar alle stele galliche, fino all'imponente menhir di Léhan, alto 8,5 metri. Per scoprire tutta la ricchezza del patrimonio religioso, storico e culturale di Guilvinec, vi consigliamo di prendere il circuito chiamato "Guilvinec côté côté pierre", dalla spiaggia di La Grève-Blanche ai castelli, menhir e fontane che compongono la storia locale, ideali per le famiglie.
Infine, Le Guilvinec è anche un litorale composto da più di 10 chilometri di spiagge di sabbia fine, che permette una serie di attività per soli, in famiglia o con gli amici. Se la "Plage de la Grève Blanche" è il luogo ideale per giocare con la famiglia e nuotare, è anche molto popolare per la pesca a piedi e gli sport acquatici come il kayak, windsurf, catamarano, pagaia e vela.