A 28 chilometri ad est di Montélimar, nell'alta valle dello Jabron, Dieulefit è il luogo perfetto per mettere le valigie... A condizione, naturalmente, che vi piaccia il fascino della Provenza, la gastronomia gourmet, le pietre antiche e le attività all'aria aperta!
Classificato "Station Verte" e "Station de Tourisme", il villaggio di Dieulefit affascina quanto disorienta. Arroccato a 386 metri di altitudine nella conca di verdi colline, questo tranquillo villaggio, bagnato da numerosi piccoli ruscelli, ha tutte le caratteristiche dei villaggi della Provenza che amiamo tanto. Etichettato "Ville d'Art et d'Histoire" (Città d'Arte e di Storia), questo comune è un piccolo Eden per gli artisti che da secoli danno vita a Dieulefit. La ceramica è inoltre intimamente legata alla storia del paese e della sua regione: una tradizione quasi secolare, un tempo la ceramica veniva realizzata con l'argilla di produzione locale. Oggi, a Dieulefit, molti ceramisti, pittori, ceramisti, scultori e altri artisti hanno scelto di vivere nel villaggio per perpetuarne le tradizioni. Il villaggio è ricco di botteghe, gallerie e negozi dove è possibile scoprire la loro arte. Lungo le sue stradine, Dieulefit rivelerà tutto il suo fascino, un fascino incredibile che deve in gran parte alle sue vecchie case di pietra, che si sfregano in una certa armonia con le facciate dipinte nei toni pastello, le case rosa, blu, verdi o arancioni, autentiche e caratteristiche dei paesaggi della Provenza. Un invito a tornare indietro nel tempo, Dieulefit è attraversata da piccole strade da percorrere a piedi, e gli escursionisti potranno godere di diversi percorsi a piedi perfetti per scoprire i loro contorni, come il "Chemin des Artistes Réfugiés", che ripercorre la storia degli artisti che trovarono rifugio a Dieulefit durante la seconda guerra mondiale. Le strade del Viale (il centro storico) sono ricche di belle case da scoprire, ma anche di chiese come Saint-Pierre (XV secolo) e Saint-Roch (XVIII secolo), e di castelli come quelli dei Signori di Vesc e degli Ospitalieri di Saint-Jean de Jérusalemme. Case in stile rinascimentale, ma anche lavatoi, porte ornate, fontane e portici attraversano i quartieri di Piazza San Pietro e la Piazza del Tempio Vecchio.
Dopo una pausa sulla terrazza all'ombra dei platani della piazza principale, dopo aver fatto scorta di torroni, piccole ceramiche, tessuti provenzali, mazzi di lavanda e cartoline, sedetevi in uno dei ristoranti della città per farvi conoscere i sapori della terra locale. Se il comune è famoso per le sue ceramiche, lo è anche per i suoi dolci al torrone, e soprattutto per il suo "Picodon Dieulefit" che non mancherà di deliziare i buongustai. Un formaggio di capra rinomato nella Drôme Provençale, è l'orgoglio del paese e si mangia con vini locali, miele di lavanda o anche una deliziosa frittata al tartufo.
Dopo essere diventati più forti, approfittate della natura generosa che circonda Dieulefit per rinvigorire le piccole passeggiate. Gli escursionisti della domenica e gli escursionisti esperti troveranno molti itinerari segnalati, che si snodano attraverso valli coltivate a querce, castagni e ulivi. Lungo lo Jabron che modella il paesaggio del villaggio, sul lato del Col de la Ruche, attraverso il Sentier des Huguenots, il GR de Pays de Dieulefit, il GR965, il GR429 e il GR9 o attraverso lo Spazio naturale sensibile della montagna di Saint-Maurice, perfetto per le escursioni a piedi, in mountain bike e a cavallo, per il volo libero e l'arrampicata, grandi e piccini si meraviglieranno della varietà di panorami che la zona offre. Tutto sommato: è impossibile annoiarsi durante il soggiorno a Dieulefit!
Il campeggio Les Truffières si trova a Grignan, nel cuore della Drôme provenzale. Questo campeggio a misura d'uomo accoglie gli amanti del campeggio...
